Si, siam venuti soli.
L'acqua fresca e salata ci ha accolto, sapeva esattamente cosa dire e cosa fare con noi. Sapeva proprio come prenderci e senza accorgercene sono passate delle ore.
Senza braccia ci ha abbracciati, non tralasciando nessuna parte di noi, non dimenticando alcun dettaglio.
Poi ci ha consigliato di appoggiare tutto sulla sabbia lasciando asciugare al sole e al vento.
Loro, sapienti spalle del mare, hanno fatto tutto il resto.
Senza mani ci hanno accarezzati, sfiorando ogni parte di noi, non dimenticandone nessuna.
Per risanare ci vuole pazienza. E attenzione. E cura.
Per lasciarsi curare ci vuole pazienza. E coraggio.
Due sedute della stessa altalena che a volte potrebbero non oscillare allo stesso ritmo e invece altre volte diventare la seduta unica di un dondolo per due.
Ed è in questa complessa e sorprendente reciprocità che si comprende.
E si sceglie.
E si ritrova qualcosa.
E si perde qualcos'altro.
E si cresce.
E ci si ama un po' di più.
Consapevoli.
Ilaria Daddario